In Gazzetta Ufficiale il dpcm con le regole per tirocini e dottorati
PNRRCinque amministrazioni statali e cinque regioni potranno ospitare e formare studenti con età inferiore a 28 anni, iscritti a corsi di laurea magistrale con media voto non inferiore a 28/30 e in possesso del 30% dei crediti formativi universitari previsti dal ciclo di studi o iscritti a corsi di laurea magistrale a ciclo unico con media voto non inferiore a 28/30 e in possesso del 70% dei crediti formativi universitari previsti dal percorso di studi. Il programma è finanziato nel limite di 400 mila euro all'anno.
Lo prevede il dpcm 23 marzo 2022 “Esperienze di formazione e lavoro professionalizzanti per giovani nella pubblica amministrazione” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 122 del 26 maggio 2022 che si muove in un’ottica di rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza come previsto dalla legge 6 agosto 2021, n. 113.
“Tirocinio inPA”
Le amministrazioni pubbliche possono dunque attivare specifici progetti di formazione e lavoro per l'acquisizione, attraverso contratti di apprendistato, di competenze di base e trasversali, nonché per l'orientamento professionale di studenti universitari. In fase di prima applicazione e sperimentazione, nell'ambito della conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano sono individuate le amministrazioni pubbliche alle quali applicare la disciplina del presente decreto che saranno appunto cinque amministrazioni centrali e cinque regioni.
Il dpcm dà disco verde al programma «Tirocinio InPa» per attivare tirocini curricolari di sei mesi presso le amministrazioni, connessi con la stesura della tesi di laurea magistrale. Tirocini che si svolgono prevalentemente in presenza e prevedono il riconoscimento di un'indennità di partecipazione. Un apposito avviso inviterà le amministrazioni pubbliche ad aderire al programma inviando i progetti formativi e stabilirà l'importo dell'indennità di partecipazione oltre a disciplinare le modalità di selezione dei progetti.
L’avviso pubblico sarà predisposto dal Dipartimento della Funzione Pubblica in collaborazione con Formez e la Scuola nazionale dell’amministrazione.
“Dottorato inPA”
Altra previsione – su un piano formativo e di apporto più elevato - riguarda le amministrazioni pubbliche che partecipano al programma «Dottorato InPA», le quali possono attivare contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca finalizzati al conseguimento del dottorato di ricerca. Per partecipare bisogna avere meno di 29 anni ed essere in possesso di laurea magistrale o titolo equipollente, con voto di laurea non inferiore a 105/110. Il contratto prevede una retribuzione pari a 30 mila euro lordi annui per la durata del dottorato e il programma è finanziato nel limite di 600 mila euro all'anno. Il periodo di apprendistato concluso con esito favorevole può costituire oggetto di valutazione nell'ambito di concorsi indetti dalla stessa amministrazione in cui è stato svolto l'apprendistato.
L’avviso pubblico sarà predisposto dal Dipartimento della Funzione Pubblica in collaborazione con la Scuola nazionale dell’amministrazione.
La Posta del Sindaco
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